mercoledì 17 luglio 2013

Legambiente e Touring Club Italiano hanno presentato la classifica delle località balneari di Guida Blu 2013, il vademecum dell'estate che segnala le mete di mare e lago per una vacanza all'insegna della tutela del territorio e premia con le 5 vele l'eccellenza dei comuni balneari italiani. A guidare la classifica delle località balneari premiate con le 5 vele è

La 13/a edizione della Guida Blu annuncia le 5 vele su 15 comuni che offrono "buon turismo e qualità ambientale, grazie a un'offerta di alto livello": Posada (Nu), Santa Marina Salina (Me), Pollica (Sa), Castiglione della Pescaia (Gr), Villasimius (Ca), S. Vito lo Capo (Tp), Capalbio (Gr), Baunei (Og), Ostuni (Br), Bosa (Or), Melendugno (Le), Vernazza (Sp), Otranto (Le), Maratea (Pz), Nardò (Le). 

Le regioni in testa, oltre a Sardegna (18 località a 4 e 5 vele) e Puglia (11 località a 4 e 5 vele), sono Toscana (9 località a 4 e 5 vele), Sicilia, Basilicata, Campania e Liguria. E le 5 vele sventolano anche sui laghi, in particolare sul Trasimeno e in Trentino Alto Adige. Tra le new entry Vernazza, Otranto, e Nardò. 

Le 5 vele sventolano anche sui laghi, in particolare sul Trasimeno e in Trentino Alto Adige. Nella sezione dedicata ai laghi, delle 75 localita' segnalate, in 6 hanno meritato il pieno dei voti: in testa Tuoro sul Trasimeno (Pg); al secondo posto per Appiano sulla Strada del Vino (Bz) sul Lago di Monticolo, seguito da Fie' allo Sciliar (Bz) sul Lago di Fie' in Trentino Alto Adige, Massa Marittima (Gr) sul Lago dell'Accesa, Molveno (Tn) sull'omonimo Lago in Trentino, e Bellagio (Co) sul lago di Como. 

lunedì 15 luglio 2013

Top10: i parchi di divertimento più belli d'Europa

Europa In giro per l'Europa con i bambini a caccia di castelli fatati, avventure divertenti e allegri splash tra acquascivoli, delfini e attrazioni mozzafiato

Sono divertenti, magici e soprendenti e sanno accontentare tutti da 0 a 100 anni. In una parola, sono i parchi di divertimento, la metà perfetta per una giornata da passare con gli amici, in coppia o con tutta la famiglia. La redazione di Doveviaggi ha scellto per voi i 10 più belli d'Europa. Per una vacanza a tutte risate.

1. Italia: giorno e notte a Gardaland
Risate di giorno e, quest'estate, anche di notte a Gardaland con le speciali serate Night is Magic. L'orario di apertura del parco è prolungato fino alle 23 (fino al 10 settembre), permettendo così alle famiglie di trascorrere cinque ore in più fra i giochi di luce delle attrazioni e gli show del Parco. La grande novità del 2013 è Madagascar Live! It's Circus Time, uno spettacolo dal vivo nel grande Teatro Tenda con ballerini, cantanti e acrobati, ispirato al celebre cartone animato della DreamWorks, Madagascar (info: biglietti da 27,50€, biglietto famiglia a € 29,50 a persona, biglietto serale valido dalle 18 alle 23 a 16 €). 

2. Germania: Europa Park di Rust
È il più grande parco giochi della Germania e si trova a Fust, poco lontano da Friburgo. L'Europa Park - 94 ettari di divertimenti per 13 quartieri tematici - è uno dei fiori all'occhiello del Baden-Wuttemberg. Distante una manciata di ore in treno dall'Italia, assicura risate ed emozionanti avventure per tutta la famiglia. Dalle montagne russe di legno "in Islanda"a Poseidon - l'otto volante sull'acqua ispirato alla Grecia - fino all'area dedicata alla Scandinavia dove ci si rinfresca con il Fjord-Raftingun vorticoso torrente ricco di rocce e fontane d'acqua. Tanti gli spettacoli in programma: il21 luglio si celebra la Giornata della Foresta Nera, con tanto di parata e fuochi d'artificio, poi un tuffo esotico dal 28 luglio al 25 agosto con le settimane africane.

3. Malta: Parchi acquatici e Popeye Village
Malta è un'isola votata all'acqua e perfetta per il divertimento di tutta la famiglia. Per nuotare nella più grande piscina d'Europa con onde artificiali si vada al Marine Park Maltamentre per nuotare con i delfini o incontrare i leoni marini c'è il Mediterraneo Marine Park. Il must è la visita al Villaggio di Braccio di ferro, nella Anchor Bay, che fu un tempo la scenografia del film Popeye di Robert Altman.

4. Francia: Eurodisney di Parigi
Non ha bisogno di presentazioni e registra sempre il tutto esaurito Eurodisney, il parco di divertimenti più amato di tutta la Francia. Continuano per il 2013 i festeggiamenti dei suoi primi 20 anni di vita (è nato nel 1992) e per l'occasione questa estate ci sono grandi offerte per tutta la famiglia (compresa la gratuità per i bambini sotto i 7 anni) per chi sceglie i pacchetti di 3 giorni. Oltre al Parco Giochi, imperdibili anche i Disney Studios con i set cinematografici.

5. Austria: il Prater di Vienna
Chi passa da Vienna non può non fare un "giro". Dove? Naturalmente sulla Riesenrad, la ruota panoramica del Prater. Costruita in occasione dell'Esposizione Universale del 1897 dall'ingegnere inglese Walter Basset  - l'obiettivo era celebrare il 50° anno del regno di Francesco Giuseppe - avrebbe dovuto essere un'opera temporanea. Così non fu e il resto è storia. Oggi la ruota è uno dei simboli della capitale austriaca. Alta 67 metri, impiega circa 20 minuti per fare il giro intero regalando ai passeggeri una splendida vista sulla città.

6. Spagna: PortAventura di Salou
Il più importante parco divertimenti della Spagna si trova ad un'ora da Barcellona. È il PortAventura. Suddiviso in sei grandi aree tematiche, possiede attrazioni vertiginose come le montagne russe del Far West o più tranquille, come il giro in canoa ispirato ai panorami della Polinesia. La novità del 2013 è il nuovo parco acquatico Costa Caribe Aquapark con scivoli, canotti e piscine per allegri splash con gli amici e persino una spiaggia sulla Costa Dorada. 

7. Danimarca: il Tivoli di Copenhagen
Fuori c'è Copenhagen, dentro, varcati i cancelli del Tivoliuno dei parchi a tema più antichi d'Europa. Un mondo fantastico fatto di fate e soldatini, di attrazioni spaventose e divertenti, di giardini e di un piccolo lago proprio come nei racconti dello scrittore di fiabe Hans Christian Andersen. Proprio come i vecchi luna park qui vige la formula della ticket all'ingresso più i biglietti singoli per le attrazioni. Per tutta l'estate fate attenzione al calendario degli eventi perché i teatri e i giardini del parco ospitano anche balletti e grandi concerti, con artisti stellari come Sting (Vesterbrogade 3, tel. 0045.331.51001). 

8. Olanda: Efteling a Kaatsheuvel
È stato nominato uno dei parchi più belli d'Europa: è l'Efteling Park, in Olanda, non lontano da Rotterdam. Regno di fate e folletti, è un luogo che sa trasportare grandi e piccini dentro boschi incantati con alberi parlanti, città segrete, draghi e cavalieri. Nel 2013 una novità: Aquanura, la più grande fontana d'Europa per i giochi d'acqua (Europalaan 1, tel. 0031.900.0161, biglietti da 32 a 62€). 

9. Inghilterra: Alton Towers a Staffordshire
È divertente, colorato e mette tanto buonumore l'Alton Towers, il parco giochi più amato d'Inghilterra. Da provare le sue cinque montagne russe, tra cui The smiler, l'ottovolante che vorticosamente fa giri a testa in giù invitando a sorridere sullo slogan "Smile always" (sorridi sempre). E mentre i grandi ridono, i più piccoli si divertono a camminare sull'acqua racchiusi dentro grandi palloni ad aria. 

10. Svezia: Liseberg a Göteborg
Oltre 40 attrazioni e divertimento a non finire: al Liseberg si vola "nello spazio" alla velocità della luce o vorticosamente sulla torre con i piedi penzoloni ad altezze mozzafiato. Nel 2013 si festeggia il 90° compleanno del parco con la nuovaRabbit Land (la terra del coniglio), una nuova grande area dedicata ai più piccoli, con ristoranti a tema, giardini e tanti nuovi giochi.

Il Tirreno è il mare più blu d'Italia

La 13/a edizione della Guida Blu annuncia le 5 vele su 15 comuni che offrono "buon turismo e qualità ambientale, grazie a un'offerta di alto livello": Posada (Nu), Santa Marina Salina (Me), Pollica (Sa), Castiglione della Pescaia (Gr), Villasimius (Ca), S. Vito lo Capo (Tp), Capalbio (Gr), Baunei (Og), Ostuni (Br), Bosa (Or), Melendugno (Le), Vernazza (Sp), Otranto (Le), Maratea (Pz), Nardò (Le). 

Le regioni in testa, oltre a Sardegna (18 località a 4 e 5 vele) e Puglia (11 località a 4 e 5 vele), sono Toscana (9 località a 4 e 5 vele), Sicilia, Basilicata, Campania e Liguria. E le 5 vele sventolano anche sui laghi, in particolare sul Trasimeno e in Trentino Alto Adige. Tra le new entry Vernazza, Otranto, e Nardò. 

Le 5 vele sventolano anche sui laghi, in particolare sul Trasimeno e in Trentino Alto Adige. Nella sezione dedicata ai laghi, delle 75 localita' segnalate, in 6 hanno meritato il pieno dei voti: in testa Tuoro sul Trasimeno (Pg); al secondo posto per Appiano sulla Strada del Vino (Bz) sul Lago di Monticolo, seguito da Fie' allo Sciliar (Bz) sul Lago di Fie' in Trentino Alto Adige, Massa Marittima (Gr) sul Lago dell'Accesa, Molveno (Tn) sull'omonimo Lago in Trentino, e Bellagio (Co) sul lago di Como. 

Guida Blu 2013

giovedì 20 giugno 2013

Guida Blu 2013: la cittadina sarda è la regina dell'estate 2013


Quindici Vele Blu che coniugano con successo buon turismo e qualità ambientale. Sono le località balneari italiane di Sardegna, Puglia, Toscana, Sicilia, Basilicata, Campania e Liguria, che conquistano le 5 vele della Guida Blu 2013 di Legambiente e Touring Club

Guida Blu 2013: la cittadina sarda è la regina dell'estate 2013

La 13/a edizione della Guida Blu annuncia le 5 vele su 15 comuni che offrono "buon turismo e qualità ambientale, grazie a un'offerta di alto livello": Posada (Nu), Santa Marina Salina (Me), Pollica (Sa), Castiglione della Pescaia (Gr), Villasimius (Ca), S. Vito lo Capo (Tp), Capalbio (Gr), Baunei (Og), Ostuni (Br), Bosa (Or), Melendugno (Le), Vernazza (Sp), Otranto (Le), Maratea (Pz), Nardò (Le). 

Le regioni in testa, oltre a Sardegna (18 località a 4 e 5 vele) e Puglia (11 località a 4 e 5 vele), sono Toscana (9 località a 4 e 5 vele), Sicilia, Basilicata, Campania e Liguria. E le 5 vele sventolano anche sui laghi, in particolare sul Trasimeno e in Trentino Alto Adige. Tra le new entry Vernazza, Otranto, e Nardò. 

Le 5 vele sventolano anche sui laghi, in particolare sul Trasimeno e in Trentino Alto Adige. Nella sezione dedicata ai laghi, delle 75 localita' segnalate, in 6 hanno meritato il pieno dei voti: in testa Tuoro sul Trasimeno (Pg); al secondo posto per Appiano sulla Strada del Vino (Bz) sul Lago di Monticolo, seguito da Fie' allo Sciliar (Bz) sul Lago di Fie' in Trentino Alto Adige, Massa Marittima (Gr) sul Lago dell'Accesa, Molveno (Tn) sull'omonimo Lago in Trentino, e Bellagio (Co) sul lago di Como.

In Colombia, il bellissimo fiume dei cinque colori

In Colombia, il bellissimo fiume dei cinque colori

facebook
twitter
imprimir
In Colombia ecco uno dei più belli spettacoli naturali nel mondo. Stiamo parlando del Caño Cristales, fiume che nasce dalle Ande e percorre 100 km prima di gettarsi nelle acque del fiume Guyabero. 

L'arcobaleno liquido, il fiume che scappa dal Paradiso, il fiume dei cinque colori, il fiume più bello del mondo, il Caño Cristales è un fiume colombiano, che si trova nella Serrania de la Macarena, una catena montuosa, ad est della parte più settentrionale delle Ande, al centro del paese sud americano. 

L'arcobaleno liquido deve la sua fortuna alle alghe che ne popolano le acque, e le tingono dei colori del rosso, del giallo, del verde, del blu e del viola, creando una composizione naturale, unica al mondo. 

martedì 11 giugno 2013

Il Boeing 747 è stato utilizzato per costruire una villa


11-6-2013 0:0:20

David Hertz ha comprato i rottami di un Boeing 747 per circa 22 mila sterline riciclandone le parti per costruire una villa

Il Boeing 747 è stato utilizzato per costruire una villa

Un Boeing 747 è stato utilizzato per costruire una villa, con 4,5 milioni di pezzi dell'aereo, per un peso di circa 200 tonnellate. 

La villa, composta da un edificio centrale e di una guest house, è situata sulle colline di Malibu, e per trasportare i vari pezzi sono stati usati diversi mezzi ti trasporto compreso un elicottero. 

Il progettista è l'architetto David Hertz che intende usare altri pezzi di aerei dismessi per completare i 55 acri di proprietà con la fusoliera che diventerà fienile e stalla mentre la parte anteriore dell'aereo sarà riservata a un padiglione per la meditazione.

Sun Cruise Hotel: una nave albergo in Corea del Sud

L' Hotel più curioso al mondo si trova in Corea del Sud. Il «Sun Cruise Hotel», è una vera e propria nave da crociera

Situato sulla sommita' di una scogliera, ecco il Sun Cruise Hotel, una destinazione turistica nota soprattutto per offrire a tutti i suoi ospiti un panorama mozzafiato. 
Inaugurato nel 2002, il resort offre sistemazioni di lusso. L'hotel, che va detto non ha la forma di una nave, ma e' una vera e propria imbarcazione, ha una lunghezza di 165 metri, un'altezza di 45 metri e un peso di ben 30.000 tonnellate. Dotato di 211 camere, al suo interno contiene anche un ristorante coreano, un salone girevole, un night club, un locale per il karaoke e una piscina con acqua di mare. 

Le camere riproducono in qualche modo l'interno di una nave, con grandi oblò tondi che guardano al mare, che in effetti c'è, anche se molto più in basso. Per chi ama il lusso ci sono le suite, le presidential suite e le Royal suite, con grandi vetrate e una vista fantastica dell'orizzonte oceanico. 

mercoledì 5 giugno 2013

KANCHANABURI - TIGER TEMPLE

KANCHANABURI - TIGER TEMPLE

Il Wat Phra Luang Ta Bua, conosciuto come tempio delle Tigri, si trova a Kanchanaburi in Thailandia è un centro di recupero di animali selvatici dove si trovano tigri selvatiche, cinghiali, antilopi, bufali d'acqua, scimmie, e molti altri animali. 

La cittadina di Kanchanaburi è situata a circa 100 chilometri a Ovest di Bangkok. In questo luogo, da anni, un gruppo di monaci buddisti si prende cura di decine di animali e soprattutto di tigri indocinesi che giungono al tempio quando sono cuccioli e orfani. Questo perché, oltre a difenderli dai bracconieri, esiste la convinzione che le tigri siano la reincarnazione di monaci o di altri animali. 

Anche i turisti possono entrare nel tempio e lasciarsi sopraffare dall'incredibile atmosfera religiosa che vi si respira. Non solo si possono osservare i monaci che accudiscono enormi tigri ma, con molta delicatezza e tatto, questi formidabili animali possono essere accarezzati e coccolati proprio come fossero dei gatti.

sabato 1 giugno 2013

Guilin, uno spettacolo grandioso

Guilin, uno spettacolo grandioso

Guilin possiede una delle più spettacolari topografie carsiche al mondo. Le montagne calcaree a forma di denti si presentano a grappolo o isolate come monoliti, spesso con grotte e qualche volta con buchi lungo la via, come la collina dell'Elefante o la collina della Luna a Yangshuo. 

Persone famose e poeti nel percorso dei secoli hanno elogiato Guilin. E' davvero da vedere per credere. Le montagne sono così a picco che sorgono verticalmente dal terreno. Le loro facciate bianche e nere sono avvolte in un verde lussureggiante. Risaltano al loro meglio quando un fiume o un lago riflettono i loro profili o quando la nebbia dopo la pioggia avvolge i loro pennacoli. 

Il nome della città deriva da un albero di cassia chiamata 'Guihuashu' in cinese. Si può vedere il verde degli alberi di cassia in piedi al più strade della città. Quando arriva l'autunno, il profumo dei fiori riempie l'aria rendendola passeggeri rinfrescante e rilassante. Inoltre, i fiori d'oro sono molto piacevole per gli occhi. 

Li River è sicuramente la gemma di Guilin. Gli incredibili paesaggi di Fiume Li ti fanno sentire come se avessi un passo in una tradizione viva pittura cinese. Lungo il fiume Li, i visitatori sono ispirate dalle montagne pittoresco, sereno campi verdi, acque cristalline, bambù lussureggianti e villaggi con bufali d'acqua. Guilin è anche la patria di più di dieci gruppi etnici, come Han, Zhuang, Miao, Yao, Hui e Dong. La Rice Terraces Longji è il posto migliore per ottenere un faccia a faccia contatto con la gente etnici e le loro usanze. 

mercoledì 29 maggio 2013

Bangkok. Divina... contraddizione

di Anita Zechender

Miseria e opulenza, trasgressione e spiritualità. Un itinerario attraverso la capitale thailandese (che non è poi così antica come si può pensare) è un tuffo nel paradosso. Pieno di fascino


Bangkok perennemente avvolta nel presente, divinità dalle rare forme e dalle mille mani, apparentemente così egocentrica e vulnerabile eppure  intensamente introspettiva, nel lasciar intravedere le vesti color arancio dei suoi monaci, che silenziosi scompaiono all'orizzonte dietro un piccolo ponte di legno, dispersi tra i fumi di templi e mercati. Bangkok insaziabile, entità che si nutre di spiritualità, cemento e gas di scarico. Trasgressione e catarsi aleggiano nell'atmosfera umida dei quartieri, mentre il caldo offusca la mente, ciò che resta nel cuore di chi percorre quelle strade è la dolcezza dei sorrisi, motivati da quello che i thailandesi chiamano sà-nùk, ossia "vivere in allegria". Bangkok  è la città più grande della  Thailandia, nonché la sua capitale, situata lungo il fiume Mae Nam Chao Phraya, nei pressi del Golfo della Thailandia, ha recentemente conosciuto un rapido sviluppo industriale, che la rende oggi una delle città economicamente più dinamiche del sud-est asiatico. Il mondo si ritrova qui per vivere un paradosso, per trovare il proprio equilibrio tra una sfarzosa opulenza e tradizioni antiche come la memoria. 

Alberghi di lusso svettano accanto ad antichi villaggi, gente che ai lati delle strade vende polli ruspanti, donne di ogni razza cercano l'ultima novità nelle innumerevoli bancarelle dei mercati mentre giovani benestanti rincorrono oggetti di lusso da poter esibire. Sukhumvit, uno dei quartieri più moderni di Bangkok, affollatissimo di giorno, con hotel di vari livelli, locali, centri commerciali, si traveste in un mercato a cielo aperto di sera, anticipando l'anima di Pratunam, una delle zone più colorate della città, emblema di negozi alla moda, bazar e mercatini a prezzi decisamente vantaggiosi. Lo  Skytrain vola tra fili e aria condizionata, attraversando cantieri edili e spiando i giardini dell'élite cittadina, fino a raggiungere uno dei battelli, che tra i canali svela l'anima storica di questo pezzo di mondo così eclettico. Dalla sommità della
Montagna Dorata, collina su cui sorge il tempio e punto più alto della città fino agli anni '60, Bangkok ricorda  un antico villaggio di terracotta, in cui grattacieli e cemento sembrano appartenere ancora ad un realtà futura. Giunti alla fine della lunga scalinata, le porte segrete dell'anima si aprono sulle note melodiche delle campane di ottone, che i fedeli fanno risuonare una ad una, è così che i loro messaggi vengono inviati al cielo o come crede il cuore superstizioso di qualcuno, che  gli spiriti maligni vengano scacciati. 

Sulla sommità della montagna appare per volere di Rama IV (il quarto re della Thailandia, Rama sta semplicemente per re, oggi regna il Rama IX), un piccolo chedi (termine utilizzato nel sud-est asiatico per indicare uno stupa, ossia un monumento buddhista) dorato, mentre alla base si trova il Wat Saket, un luogo di culto di uso quotidiano, fatto costruire da Rama I.  Da questa prospettiva Bangkok si spezzetta e si moltiplica all'orizzonte, nei piccoli tasselli dorati che rapiscono il sole e vestono la cupola di questo monte. Percorrendo vie e stradine caratteristiche si arriva alla
 Valle d'Itria: Alberobello e i Trulli

Valle d'Itria: Alberobello e i Trulli

Alberobello è un paese della collina murgiana della Puglia, in posizione equidistante tra l'Adriatico e lo Jonio. Sul colle orientale vi è la città nuova con caratteristiche architettoniche moderne, sull'altra sommità disposta ad occidente, s'allineano i "trulli" in un agglomerato urbano, suddiviso in due rioni, Monti e Aia Piccola, entrambi monumento nazionale. I "trulli" sono un esempio architettonico di valore universale in quanto costituiscono una testimonianza unica, o quantomeno eccezionale, di una civiltà o una tradizione culturale scomparsa e offrono un esempio di un tipo di costruzione o di complesso architettonico che illustra un periodo significativo della storia umana. 

I trulli sono affascinanti abitazioni, che propongono ambienti suggestivi spesso bianche a calce,ma oggi ristrutturati anche a pietra viva, freschissime d'estate, che utilizzano la pietra del posto in un armonioso equilibrio tra precarietà e solidità, tra la maledizione di una difficile terra pietrosa e l'ingegno del suo utilizzo pragmatico, secondo il principio della possibilità limitata, leggibile soprattutto nelle cupole a mensola, lamina di pietra poggiate una sull'altra in cerchi sempre più concentrici fino alla punta. Niente cemento, niente leganti, a secco. 

I trulli più antichi che troviamo oggi ad Alberobello risalgono al XIV secolo: fu in quel periodo che ciò che appariva, ormai, come una terra disabitata venne assegnata al primo Conte di Conversano da Roberto d'Angiò, principe di Taranto e poi re di Napoli dal 1309 al 1343. L'appezzamento di terra costituiva il premio del nobile rampollo angioino per i servigi resi durante le Crociate. 
La zona venne quindi popolata di nuovo, spostando interi insediamenti dai feudi vicini come quello di Noci. 

Sul frontale di ogni cupola vi sono dipinti dei simboli, anch'essi, di valore propiziatorio o magico, sia di origine pagana che di origine cristiana. A questi simboli disegnati sulle chiancarelle utilizzando la calce si attribuiscono vari significati. Vi è una notevole quantità di segni, curiosi e strani, dipinti a calce sui tetti conici dei trulli, interessanti per origine, funzione e varietà tipologica. 

Apparentemente insignificanti, ma eseguiti sulla base di reminiscenze, di regole ataviche, di miti e di cerimonie superstiziose, la maggior parte di tali emblemi sono di natura religiosa. Tali raffigurazioni, rese grossolane a causa della superficie del tetto e della non sempre specifica capacità decorativa dell'imbianchino, sono spesso identificabili per intuizione più che per la chiarezza del disegno. Seguendo una classificazione risalente al 1940, ormai consolidata, è possibile suddividerli in: primitivi, magici, pagani, cristiani, ornamentali e grotteschi. Tale suddivisione è puramente indicativa e, benché la sua validità scientifica sia relativa, risulta funzionale a una rapida identificazione.

Camino de los Yungas, meglio conosciuta come la celebre Carrettera de la Muerte

29-5-2013 14:24:19

 Camino de los Yungas, meglio conosciuta come la celebre Carrettera de la Muerte

Il camino de los Yungas è una strada stretta, sterrata, senza parapetti, con da un lato la montagna e dall'altra il burrone, spesso attraversata da una fitta nebbia. Rinominata "strada della morte", è un percorso di 56 km che si snoda lungo le Ande. 

Via degli Yungas, la strada che porta dalla capitale, La Paz a Coroico. Chi l'ha percorsa in auto sostiene che a ogni curva sembra di volare giù. La via è un saliscendi impressionante, unica nel suo genere, durissima per le salite e discese.

martedì 21 maggio 2013

Oceanografico Marine Life di Singapore

Oceanografico Marine Life di Singapore

E' stato inaugurato il 7 dicembre a Singapore il Marine Life, il più grande Oceanografico del pianeta, è la dimora di circa 100.000 animali marini, appartenenti ad oltre 800 specie diverse. A partire dal mese di maggio 2013 cominceranno una serie di incontri marini ravvicinati, attraverso immersioni nei diversi habitat naturali. 

La prima iniziativa è Open Ocean Dive, che permetterà a sub con licenza d'immersione di esplorare una vasca da 18,2 milioni di litri d'acqua, proprio come fossero immersi nell'Oceano. Questo nuovo programma consente di nuotare con 50.000 pesci di 80 razze differenti, comprese mante giganti, cernie e squali leopardo, in un'unica immersione.